Maker Faire
Fiera di Roma: 01/03 dicembre 2017
COSA È MAKER FAIRE
Parole chiave: pensiero computazionale, elettronica e robotica educativa, Byod, coding, making, tinkering.
Dall’uno al tre dicembre abbiamo assistito e partecipato al massimo evento nazionale dell’Innovazione basata sul Pensiero Computazionale.
Maker Faire è il più importante spettacolo al mondo sull’innovazione. Un evento family-friendly ricco di invenzioni e creatività che celebra la cultura del “fai da te” in ambito tecnologico alla base del “movimento makers”. È il luogodove maker e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte. MAKER FAIRE è nata nel 2006 nella zona di Bay Area di San Francisco come un progetto della rivista Make: magazine. Da allora è cresciuta in una grande rete mondiale di eventi di punta e di eventi indipendenti. Clicca sui link attivi per saperne di più sulla storia della Maker Faire e del Movimento Maker o se vuoi sapere come organizzare una Maker Faire o dare vita, nel luogo in cui vivi, ad un Campus Maker.
MAKER FAIRE ROME – THE EUROPEAN EDITION 4.0
Organizzata dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso la sua Azienda speciale Innova Camera, Maker Faire Rome – The European Edition 4.0 punta a rimettere al centro del dibattito sull’innovazione la città di Roma. È un evento che unisce scienza, fantascienza, tecnologia, divertimento e business dando vita a qualcosa di completamente nuovo.
È la fiera in cui business, education e consumer si mescolano e creano una magica alchimia: si impara, ci si diverte e si fanno affari. Maker Faire Rome – The European Edition 4.0 è la più grande Maker Faire al di fuori degli Stati Uniti e la seconda al mondo per numero di visitatori con 110 mila presenze registrate nell’edizione del 2016. Maker Faire Rome è una manifestazione nata per soddisfare un pubblico di curiosi di tutte le età che vuole conoscere da vicino e sperimentare le invenzioni create dai makers. Idee che nascono dalla voglia di risolvere piccoli e grandi problemi della vita di tutti i giorni, o anche solo divertire e intrattenere. E’ un evento pensato per accendere i riflettori su centinaia di idee e progetti provenienti da tutto il mondo in grado di catapultare i visitatori nel futuro.
Non solo una fiera per addetti ai lavori, quindi, a Maker Faire Rome si possono trovare invenzioni in campo scientifico e tecnologico, biomedicale, manifattura digitale, internet delle cose, alimentazione, clima, automazione e anche nuove forme di arte, spettacolo, musica e artigianato. Maker Faire Rome è incontro, confronto, formazione, divertimento e interazione. Il pubblico può scoprire, inventare, creare e percepire come sarà il futuro che ci aspetta. L’innovazione diventa alla portata di tutti attraverso percorsi esperienziali in cui i visitatori, compresi i più piccoli, sono parte integrante della manifestazione stessa. La quarta edizione di Maker Faire Rome, che si è svolta ad ottobre 2016 presso la Fiera di Roma, ha prodotto risultati inferiori solo ai grandi eventi sportivi e religiosi ospitati dalla Capitale, raggiungendo una dimensione tale da essere paragonata con soddisfazione alle edizioni americane di Bay Area e New York dove Maker Faire è nata.
Oltre 110.000 presenze, 600 progetti esposti, centinaia tra conferenze, live talk e workshop, 25.000 studenti partecipanti all’”Educational Day” (la speciale anteprima gratuita del primo giorno riservata agli studenti), 16.400 bimbi ospitati nell’Area Kids, 700 giornalisti accreditati che hanno prodotto una copertura mediatica di oltre 3.800 tra articoli e servizi radiotelevisivi.
CHI SONO I MAKERS
Sono appassionati di tecnologia, educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, studenti, chef, artigiani 2.0, insomma tutti coloro che creano e stupiscono con la forza delle proprie idee. Sono persone che, con un forte approccio innovativo, creano prodotti per avvicinare la nostra società a un futuro più semplice e divertente. Il loro motto è “fai da te” ma soprattutto “facciamo insieme”. Sono, infatti, una comunità internazionale presente in oltre 100 paesi e condividono informazioni e conoscenze sia attraverso il web sia attraverso veri e propri luoghi fisici, i cosiddetti Fab Lab. Usano macchinari come frese o stampanti 3D ma anche software e hardware open source che si possono scaricare gratuitamente dal web per dare vita a qualcosa di originale.
I makers, oggi, vengono identificati come un vero e proprio movimento culturale dalle enormi potenzialità sul piano dello sviluppo sociale e economico, grazie alla loro capacità di esplorare nuove strade o semplicemente di percorrere in modo “moderno” quelle esistenti .DICONO DEI MAKERS: DARANNO VITA ALLA PROSSIMA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE.
Nuove tecnologie del digital design e della prototipazione stanno dando a tutti il potere d’inventare e creare “la coda lunga delle cose”. – Chris Anderson
“Non c’è bisogno del permesso di nessuno per fare grandi cose.” – Massimo Banzi cofondatore di Arduino, un piccolo hardware open source e a basso costo che ha permesso a questo movimento di crescere esponenzialmente a livello mondiale in pochissimi anni