Nessun risultato
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
Pensi che la formazione continua basata sulla condivisione delle competenze acquisite dalla prassi quotidiana possa migliorare la professionalità e la didattica? Allora siamo qui!
Il 5 per mille a te non costerà nulla, a noi di meno per continuare l’impegno gratuito.
ANITeL – Associazione Nazionale Insegnanti Tutor e-Learning, ente accreditato per la formazione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Prot. n. AOODGPER. 15315 del 27 luglio 2007. Iscritta nell’apposito elenco dell‘Agenzia delle Entrate
DENOMINAZIONE: ANITEL ASSOCIAZIONE NAZIONALE
INSEGNANTI TUTOR E-LEARNING
CODICE FISCALE: 92126000345
ANITeL è un’associazione no profit di insegnanti e formatori che sta operando all’interno del mondo della formazione per una maggiore efficacia dei processi, per la diffusione delle tecnologie didattiche e per una ridistribuzione, condivisione, traseribilità dei saperi e della conoscenza. Siamo convinti che il verticismo non favorisca affatto una formazione collaborativa, esasperi il tecnicismo e impedisca la reticolarità propria dell’apprendimento collaborativo e strutturale. Anitel è una delle poche associazioni riconosciute e accreditate dal Ministero per la formazione che per sua scelta non richiede quote d’iscrizione annuale ai propri soci. Finora è sopravvissuta con l’attività di volontariato degli aderenti che hanno condiviso gratuitamente le loro competenze.
Il 5 per mille a te non costerà nulla, a noi di meno per continuare l’impegno gratuito.
Basta indicare nella casella “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni il codice fiscale di ANITeL:
92126000345
RIEPILOGO SCADENZE DICHIARAZIONI 2018
Modello Redditi PF/SP/SC, 770 ed Irap al 31 ottobre;
Esistono due tipologie di 730: il precompilato e l’ordinario.
730 al 23 luglio (resta fermo 7 luglio il 730 presentato dal sostituto d’imposta).
Puoi donare il 5x1000 anche se non devi presentare la dichiarazione dei redditi. Per farlo basta recarsi presso gli uffici postali o ad un CAF
ANITeL iscritta nell’apposito elenco dell’Agenzia delle Entrate, questi sono i dati da citare
DENOMINAZIONE: ANITEL ASSOCIAZIONE NAZIONALE
INSEGNANTI TUTOR E-LEARNING
CODICE FISCALE: 92126000345
Grazie a tutti coloro che vorranno sostenerci condividendo il valore di mantenere attiva una piccola realtà nata dalla base, spontanea, libera da vincoli e compromessi di ogni genere e colore; una piccola ma concreta community in cui spiccano competenze generosamente condivise.
ANITeL – Associazione Nazionale Insegnanti Tutor e-Learning
ente accreditato per la formazione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Prot. n. AOODGPER. 15315 del 27 luglio 2007.
VAI AL SITO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE 2018-03-25 |
Seminario sui libri di testo in uso nel biennio delle scuole superiori, dedicato in particolare alla grammatica e all’antologia di italiano. Invito.
Cari insegnanti,
nell’àmbito della sezione Lazio, dell’ASLI-Scuola (http://www.asli-scuola.it/) stiamo organizzando un seminario sui libri di testo in uso nel biennio delle scuole superiori, dedicato in particolare alla grammatica e all’antologia di italiano. L’incontro, che si terrà nella terza settimana di maggio presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Roma Tre, intende avviare un dialogo sul libro di testo a partire dalle esigenze, dalle opinioni e dalle proposte di chi impiega ogni giorno un tale strumento nella concreta prassi scolastica.
Per questo abbiamo confezionato due brevi questionari rivolti a docenti e a studenti del biennio delle superiori e del terzo anno della scuola media (limitatamente alle scuole di Roma e del Lazio). Si tratta di domande mirate a conoscere con quali modalità viene scelto il libro di testo, con quale frequenza, in quale contesto e in che modo vengono usate grammatiche e antologie, quali sono gli aspetti che secondo voi e i vostri studenti potrebbero essere approfonditi o migliorati. Gli orientamenti emersi dal questionario saranno presentati e discussi nel corso di una tavola rotonda insieme ad alcune relazioni su specifici aspetti del libro di grammatica e del libro di antologia. Speriamo che l’incontro possa essere un punto di partenza per un confronto più ampio.
I questionari sono anonimi. Il Questionario Docenti si articola in tre sezioni: nella prima vi chiediamo di fornirci alcune informazioni (età, provincia di insegnamento, ciclo e indirizzo); nella terza sezione troverete 34 domande relative alla scelta, all’uso e alla fisionomia dei manuali che avete adottato. Il Questionario Studenti è invece articolato in tre sezioni: 1) informazioni generali, 2) grammatiche, 3) antologie. Anche nel Questionario Studenti sono previste domande a risposta aperta.
Abbiamo previsto la seguente modalità di compilazione tramite Google moduli: basta cliccare sul link
Questionario Docenti
https://goo.gl/forms/g9pCi89UXF0WmCa23
e fornire agli studenti il link del Questionario Studenti
https://goo.gl/forms/Kian9DwF3Zj6Ksqm2
Si aprirà una finestra del browser che vi permetterà di rispondere ai quesiti a scelta multipla e ai quesiti a risposta aperta. Una volta finita la compilazione bisognerà cliccare sul tasto Invia. In questo modo le risposte saranno direttamente registrate (ci raccomandiamo di compilare il questionario solo una volta e di segnalare al presente indirizzo qualsiasi invio non intenzionale o per errore duplicato). Suggeriamo di far compilare i questionari in classe (o nel laboratorio informatico) e comunque in vostra presenza. Potrete così darci un ulteriore aiuto fornendo chiarimenti sui quesiti, laddove ce ne fosse bisogno.
La scadenza che abbiamo fissato per la compilazione dei questionari è domenica 8 aprile 2018. Qualora abbiate bisogno di una lettera ufficiale per il Dirigente scolastico del vostro istituto, sarà nostra premura inviarvela, scrivendo a: elisa.deroberto@uniroma3.it oppure a orlandooriele@gmail.com
Ci auguriamo di poter contare sulla vostra collaborazione e speriamo di potervi incontrare di persona in occasione del seminario, sul quale daremo informazioni logistiche più precise nei prossimi giorni. Per qualsiasi dubbio o richiesta di informazioni non esitate a contattarci.
Vi ringraziamo molto per l’attenzione.
Un cordiale saluto,
Elisa De Roberto
Professore associato
L-FIL-LET/12 (Linguistica italiana)
Dipartimento di Studi Umanistici
Università Roma Tre
stanza 124 area di Italianistica, I piano
via Ostiense 234
00144 Roma
Prof. Luca Urso, Liceo Tito Livio – Milano
Combinando tecnologie informatiche, i metodi didattici sperimentati in Finlandia e a Singapore e svincolando l’apprendimenti dal tempo stiamo riuscendo a realizzare sia “Inclusione” che “didattica individualizzata”. Vi racconteremo come facciamo.
ISCRIVITI >>
8 moduli – 8 incontri sincroni – 50 ore – 2 crediti formativi – Webinar o aula Virtuale 3D. Massimo iscritti: 60. Attestato riconosciuto dal MIUR, 2 Crediti Formativi. Spese di contributo all’associazione (70,00 euro) deducibili dal bonus formazione (Carta del Docente).
Inizio: Lunedì 26 marzo ore 21:15 (oppure al raggiungimento del numero necessario d’iscritti. Seguiranno informazioni ai prenotati) – Prof.ssa Laura Antichi
In questo corso vengono indicati alcuni strumenti ed applicazioni utili e sperimentabili facilmente in classe. Vengono inoltre fornite le competenze operative necessarie per progettare, nel contesto scolastico, Realtà Aumentata, Realtà Virtuale e Realtà Mista, considerate come opportunità per gli studenti.
TITOLO: Corso 05/2018 – Realtà aumentata (AR), Realtà virtuale (VR) e Realtà mista (MR) nel contesto pedagogico di Didattica Flip ed EAS (Episodi di Apprendimento situati).
CODICE 05/2018
CODICE SOFIA: 13105 (RICERCA ENTI/SCUOLE – digita anitel)
AUTORE Prof.ssa Laura Antichi, Insegnante scuola secondaria II grado.
Potenziare l’apprendimento con nuove forme di Media Literacy, estendendo, approfondendo il rapporto tra contenuti e ampliamento creativo della conoscenza (AR) e il rapporto tra corpo, gioco, simulazione, invenzione, creatività, cultura partecipativa (VR). L’uso della Realtà Aumentata e Virtuale nella conoscenza è efficace se inserito in una progettazione. Si sceglie di utilizzare un contesto di didattica Flip ed EAS (Episodi di Apprendimento Situati) con l’intento di favorire motivazione, interesse, coinvolgimento, pensiero critico negli studenti. Le informazioni e le metodologie AR e VR si implementano con l’utilizzo di applicazioni web based e mobile e di ambienti, che cambiano il modo di apprendere. Gli studenti, facilitati dalla possibilità di servirsi di tecnologie Byod, hanno molte occasioni in più. Le esperienze di Realtà Virtuale hanno bisogno di usare software, piattaforme e dispositivi specifici immersivi. La Realtà Aumentata è prodotta dall’intreccio di informazioni/applicazioni digitali con il nostro ambiente reale seppur multimediale. L’impiego della Realtà Aumentata e della Realtà Virtuale è finalizzata anche all’inclusione ed è una delle risposte ai bisogni educativi speciali. L’approccio degli studenti è pratico, sperimentale, sociale. Questo progetto adotta la strategia del Inquiry-Based-Learning per favorire l’esplorazione, la gestione autonoma dell’imparare attraverso domande, problemi, scenari. Il processo è quello delle 5E IBL: Engage, Explore, Explain, Elaborate, Evaluate.
ABSTRACT. Panoramica sulle strumentazioni e le strategie di utilizzo di Realtà aumentata (AR), Realtà virtuale (VR) e Realtà mista (MR) nel contesto pedagogico di Didattica Flip ed EAS (Episodi di Apprendimento situati)
La ricerca di un framework pedagogico condivisibile e la costruzione di esempi da usarsi in classe saranno lo scaffolding attorno al quale verranno presentati i contenuti indicati. Il Corso è dedicato ai docenti di ogni ordine e grado. L’obiettivo è di potenziare l’apprendimento con nuove forme di Media Literacy, estendendo, approfondendo il rapporto tra contenuti e ampliamento creativo della conoscenza (AR) e il rapporto tra corpo, gioco, simulazione, invenzione, creatività, cultura partecipativa (VR). L’uso della Realtà Aumentata e Virtuale nella conoscenza è efficace se inserito in una progettazione. Si sceglie di utilizzare un contesto di didattica Flip ed EAS (Episodi di Apprendimento Situati) con l’intento di favorire motivazione, interesse, coinvolgimento, pensiero critico negli studenti. Le informazioni e le metodologie AR e VR si implementano con l’utilizzo di applicazioni web based e mobile e di ambienti, che cambiano il modo di apprendere. Gli studenti, facilitati dalla possibilità di servirsi di tecnologie Byod, hanno molte occasioni in più. Le esperienze di Realtà Virtuale hanno bisogno di usare software, piattaforme e dispositivi specifici immersivi. La Realtà Aumentata è prodotta dall’intreccio di informazioni/applicazioni digitali con il nostro ambiente reale seppur multimediale. L’impiego della Realtà Aumentata e della Realtà Virtuale è finalizzata anche all’inclusione ed è una delle risposte ai bisogni educativi speciali. L’approccio degli studenti è pratico, sperimentale, sociale. Questo progetto adotta la strategia del Inquiry-Based-Learning per favorire l’esplorazione, la gestione autonoma dell’imparare attraverso domande, problemi, scenari. Il processo è quello delle 5E IBL: Engage, Explore, Explain, Elaborate, Evaluate.
PREREQUISITI: Saper orientarsi in una piattaforma LMS Moodle, utilizzo dei forum, inserire o scaricare allegati, partecipare a una video conferenza, entrare in un’aula virtuale 3D. Devices aggiornati fissi o mobile, connessione internet media o veloce, cuffie e microfono
1-2 Calendario e Valutazione (in progress)
3- Guida: come iscriversi al corso
4- Guida: come partecipare agli incontri sincroni
5- Contributo all’associazione
6- Guida: allegare copia digitale
7- Allega copia digitale del versamento (prima devi loggarti)
8- Contatti e Assistenza
9- VAI AL CORSO (disponibile alla data di apertura)
AMBIENTI
1- La piattaforma Anitel-fad Moodle ( http://fad.anitel.it/ ) costituisce l’ambiente ufficiale di partenza in grado di tracciare le attività in cui trovare l’implementazione completa del percorso: l’iscrizione al corso, il calendario, la tabella dei crediti, le dispense, le guide, i videotutorial, i forum tematici, il repository degli elaborati, i monitoraggi, il portfolio personale e il registro, la valutazione e la certificazione finale (badge e attestato). Le attività sulla piattaforma non sono legate a un orario o a un giorno specifico, consentendo una discreta libertà d’azione dagli impegni quotidiani nell’arco di 12 settimane.
2- Gli incontri sincroni: ogni modulo viene illustrato dall’autore tramite un webinar o un web conference per l’introduzione, l’approfondimento, la conclusione e la condivisione. In alternativa potrà essere usata l’aula 3D dei mondi virtuali.
3- Il Repository: ogni incontro viene videoregistrato: la completa archiviazione multimediale dell’esperienza consente, in caso di assenza o di dubbi, una documentazione preziosa per il recupero e l’approfondimento sulle unità svolte.
3- Modalità: durante l’incontro introduttivo saranno illustrati gli ambienti d’apprendimento utilizzati tramite webinar e diretta streaming. Gli incontri sincroni (presenza virtuale) hanno lo scopo di counseling verso i corsisti, di riepilogo o chiarimenti del modulo precedente, di illustrazione dei successivi e di dimostrazione pratica e diretta delle varie applicazioni introdotte e loro contestualizzazione didattica. Ogni incontro verrà registrato e implementato nel repository per agevolarne il recupero in caso di assenza e l’approfondimento. Il corso sarà interamente implementato sulla piattaforma LMS moodle Anitelfad in grado di permettere socializzazione, condivisione, confronto, implementazione di risorse e compiti, tracciamento ai fini dell’attestato conclusivo (Ente accreditato per la formazione dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con Prot. n. AOODGPER15315 del 27 luglio 2007).
OBIETTIVI:
1.Progettare un’attività di Realtà Aumentata e/o Realtà virtuale come microlearning nel contesto EAS (Episodi di Apprendimento Situati).
2.Organizzare le attività partendo dalle Competenze Europee, Nazionali, EQF, 21st Century Skills.
3.Sviluppare abilità didattiche attraverso la condivisione, partecipazione, collaborazione, pensiero critico.
4.Organizzare e creare Job Aids/Checklist a supporto delle attività in classe.
5.Sperimentare strumenti e risorse digitali nel contesto Byod.
6.Usare ambienti reali e simulati.
7.Concretizzare l’apprendimento con la creazione di un prodotto utile, che dimostri l’avvenuta risoluzione di un problema.
8.Valutare i risultati ottenuti in self review e peer review.
9.Creare e implementare un progetto didattico, situato nel curriculum, spendibile in classe, che preveda l’uso di applicazioni AR e/o VR e/o MR.
CONTENUTI:
Esplorare processi, applicazioni, ambienti di Realtà aumentata (AR), Realtà virtuale (VR) e Realtà mista (MR) partendo da contenuti disciplinari.
1. Nuove sinapsi per il potenziamento della mente che apprende e crea conoscenza. L’introduzione nella didattica di Realtà Aumentata, Realtà Virtuale, Realtà Mista.
2. Tecniche evolute di Progettazione per favorire la motivazione, l’interesse, la partecipazione attraverso un’attribuzione di senso al virtuale. Il microlearning flip ed EAS (Episodi di Apprendimento Situati).
3. Il dialogo strategico di AR, VR, MR con le competenze. Gli esempi, le occasioni, i coinvolgimenti, i compiti esplorativi in collaborazione.
4. Byod e applicazioni base di Realtà Aumentata.
5. Le applicazioni spendibili nella didattica di Realtà Aumentata.
6. Contesti, ambienti, strumenti di didattica immersiva.
7.Virtuale, realtà mista e il futuro dell’apprendimento. La sperimentazione, i modelli.
8. Valutazione e Project Work.
MODALITA’: 8 moduli – 8 incontri sincroni – 50 ore – 2 crediti formativi – Webinar o aula Virtuale 3D. Massimo iscritti: 60
DESTINATARI: Insegnanti di ogni ordine e grado di scuola. Personale tecnico. Educatori e Formatori. Professionisti.
PERIODO: DOPO LE VACANZE PASQUALI -maggio 2018 (o al raggiungimento del numero minimo di iscritti).
ISCRIVITI >>
Grazie a voi compagni di un viaggio di crescita personale e professionale. Un riconoscimento speciale alla prof.ssa Laura Antichi per la grazia, la professionalità, passione, generosità e umiltà (quell’umilta’ che è dei Grandi) con cui si mette al servizio dei suoi corsisti. Avrei voluto potermi impegnare di più, nonostante abbia raggiunto la valutazione per ottenere il certificato, per rispetto a lei ed alla sua disponibilità e ricchezza di materiali, purtroppo le mie personali contingenze non me lo hanno permesso. A lei resto debitrice dei preziosi materiali e delle preziosissime lezioni. A voi tutti come associazione vi rendo pienamente responsabili 😉 di molti dei miei successi professionali!
Un semplice e sentito Grazie! Tiziana
con Luca Urso e Consonni Claudio.
Venerdì 16 marzo, ore 14:00-15:45
All’interno del Digital Week di Milano connette Milano.
Innovare, progettare, trasformare, includere attraverso il digitale.
Webinar aperto a tutti in diretta dal Liceo Classico Tito Livio.
ABSTRACHT: Le tecnologie digitali al servizio dell’inclusione scolastica:
L’utilizzo di tecnologie informatiche (Cloud, Social per la didattica, Biblioteche online, Software di case editrici, Test online auto valutativi, e materiali didattici disponibili in rete, Ora di codice, Email, Classi virtuali, Registro elettronico) combinate con i metodi didattici sperimentati negli ultimi 20 anni in Finlandia e a Singapore e svincolando l’apprendimenti dal tempo stiamo riuscendo a realizzare sia “Inclusione” che “didattica individualizzata”. Gli alunni vanno tutti alla loro velocità durante la fase di apprendimento e studio e grazie alle piattaforme di test online affrontano le verifiche in tempi diversi. La didattica è svolta inizialmente tutta in aula e poi vengono introdotti compiti a casa in funzione delle possibilità di lavoro pomeridiano degli alunni. Questo avvia un ciclo virtuoso: tutti gli alunni imparano a installare e gestire i loro computer, tablet e cellulari a casa e in classe; la classe ha una struttura “fluida” con diverse aree dedicate alle diverse attività (computer, banchi per studiare, due lavagne per le spiegazioni o per esercitarsi a gruppo o a coppie, una libreria, una zona dove trovano il docente quando hanno problemi da risolvere) gli alunni più preparati affrontano più argomenti, aiutano i più deboli che vengono incoraggiati a dare il loro meglio; gli alunni più fragili si trovano inseriti in un contesto che gli permette di recuperare le loro difficoltà; tutti si “divertono” scoprendo la matematica e le sue regole. La didattica diventa “individualizzata” e la classe diventa un contesto “inclusivo”. Il docente deve fare un “passo di lato”: fa meno lezioni frontali e più spiegazioni individualizzate, fa “coaching” e supporto nella risoluzione di problemi informatici e matematici. La tensione si sposta dal fare matematica a problemi matematici, l’informatici, logistici e relazionali.
Combinando tecnologie informatiche, i metodi didattici sperimentati in Finlandia e a Singapore e svincolando l’apprendimenti dal tempo stiamo riuscendo a realizzare sia “Inclusione1′ che “didattica individualizzata”. Vi racconteremo come facciamo.
La Piattaforma Bestr e l’uso dei badge in Edmodo: Nel mondo delle certificazioni tecnologiche sarebbe utile convergere sull’uso di piattaforme che le rilasciano. In Italia si stanno diffondendo occasioni offerte dalla piattaforma Bestr. L’uso dei badge in Edmodo si sta diffondendo nelle scuole. Facciamo delle prove pratiche.
Saranno presenti:
Prof. Giovanni Luca Urso: Le tecnologie digitali al servizio dell’inclusione scolastica – 45 minuti
Prof. Claudio Consonni: La Piattaforma Bestr e l’uso dei badge in Edmodo – 45 minuti
Dalle 14:00 alle 15:45
MILANO
è una città piattaforma a cui partecipano tutti i cittadini, le aziende, le istituzioni. Le città del mondo, tutte insieme, occupano non più del 3% della superficie globale, ma producono il 70% della conoscenza complessiva e accolgono più del 50% della popolazione sul Pianeta.
DIGITAL
non è un sinonimo di tecnologia o di elettronica, come spesso si pensa. È la capacità di una grandezza di essere facilmente rappresentata con numeri assumendo valori che possono essere misurati precisamente tra loro. Una capacità che rende interpretabili dei fenomeni che tradizionalmente non erano rappresentati con numeri. Una precisione che rende molto più facili e veloci processi come progettazione e o realizzazione di prodotti o servizi utilizzando computer.
WEEK
significa settimana, ma in questo caso sono quattro giorni ad alta densità, nei quali ci saranno più di 400 eventi in città.
Progettazione, innovazione, trasformazione, inclusione sono le parole chiave di MILANO DIGITAL WEEK. Negli scorsi mesi, privati, aziende, centri di produzione del sapere come le scuole e le università, e tanti altri soggetti e associazioni si sono candidati a partecipare, aprendo le proprie porte per mostrare ai cittadini e agli addetti ai lavori i nuovi scenari per la formazione, il lavoro, la salute, la sicurezza, il tempo libero.
Milano, nella sua storia, ha sempre profondamente innovato, dalla sanità alla chimica, dalla progettazione alla manifattura.
E, all’inizio del Millennio, i suoi contenuti stanno cambiando ancora una volta.
Milano Digital Week, nella sua prima edizione, inizia a metterli a fattor comune condividendo consapevolezza e prospettive di una città in cui ognuno fa la sua parte utilizzando al meglio gli strumenti a disposizione di tutti.
Nicola Zanardi